Cerro, fine della corsa per i vandali: riconosciuti con le telecamere
Il sindaco manderà a loro e ai genitori il conto dei danni
Ancora vandalismi nel parco di Cerro al Lambro, ma stavolta i teppisti finiscono nella rete delle telecamere, alla denuncia della polizia locale si accompagnerà l’obbligo di riparare i danni provocati. È quanto ha fatto sapere il sindaco del Comune alle porte di Melegnano Marco Sassi, che in questi giorni ha seguito da vicino l’intera vicenda. «La scorsa settimana ho ricevuto dai ragazzi del circolo giovanile la segnalazione di alcuni danni all’esterno della loro sede, che si trova nel parco di via Marcolini nel pieno centro abitato del paese - sono state le sue parole -. Per fortuna le telecamere sono funzionanti, la polizia locale ha recuperato le relative immagini: mi è stato detto che la scena è stata ripresa perfettamente, qualche ragazzo salta sulla ringhiera per romperla completamente». Sempre in base a quanto fatto sapere dal sindaco Sassi, a breve la polizia locale notificherà ai responsabili la denuncia per danneggiamenti, alla quale si accompagnerà la richiesta di risarcimento danni. Già in passato all’interno del parco era stata segnalata a più riprese la presenza dei vandali, che erano soliti giocare a calcio sul campetto da bocce, rompere i vetri e danneggiare le persiane: sono nati da qui gli appelli dell’amministrazione per porre un freno ai blitz teppistici, a cui adesso seguiranno le maniere forti per scongiurare il ripetersi di episodi simili, che vedranno i responsabili farsi carico delle spese per riparare i relativi danni.
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