La moschea “fantasma” a Melegnano, arriva lo stop di Regione e Asl: «Sorge all’interno dell’ex Saronio, ci sono rischi per la salute pubblica». Congelato il progetto del centro culturale islamico nella zona industriale di Melegnano. «Sia l’Asl sia la Regione hanno vincolato l’apertura del centro islamico ad una preventiva bonifica - ha dichiarato stamattina il sindaco Vito Bellomo -. Il motivo è da ricercarsi nel fatto che il capannone destinato ad ospitarlo sorge all’interno di quello che sino a metà degli anni Sessanta era il perimetro dell’ex Saronio». Tra le più importanti industrie a livello nazionale per la produzione di coloranti, la chimica impiegava in grande quantità le ammine aromatiche, responsabili tra l’altro dell’inquinamento della falda acquifera. «I due enti - ha quindi continuato Bellomo - hanno infatti rilevato una concentrazione di inquinanti superiore ai limiti di legge fissati per attività di questo tipo».
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