Appiattiti nei fossi, nascosti dietro il granoturco, o in automobile lungo le vie che collegano alla Sordio Bettola. Da Triginto, a Mediglia, “scorreva” la droga per lo sballo della movida milanese. È quello che hanno scoperto, nella notte tra venerdì e sabato, i carabinieri di San Giuliano nel corso di un blitz che si è concluso con l’arresto di quello che i militari ritengono essere un pusher al dettaglio (M. M., 35enne tunisino, pregiudicato per reati specifici) che da Nova Milanese si riforniva da un “grossista”, nascosto proprio nei campi lungo provinciale 159. Sotto sequestro 15 grammi di cocaina purissima suddivisa in tre confezioni da cinque grammi l’una da cui si sarebbero ricavate oltre 45 dosi per un valore di mercato di oltre 2000 euro. Alle 23 circa di venerdì sera alcuni cittadini della frazione di Triginto hanno segnalato al 112 un frenetico andirivieni di autovetture, su e giù per via, dei Mille in direzione di Cascina Melegnanello, danndo di fatto avvio all’operazione.
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