Arrivavano da Tribiano, San Donato e dalla periferia milanese, ma anche dalla Svizzera per giocare a poker, il celebre Texas Hold’em, quello con due carte coperte e cinque scoperte, a Segrate. Tutto clandestinamente, in un centro ricreativo, che è stato messo sotto sequestro dai carabinieri per gioco d’azzardo. Trentun giocatori sono stati “pizzicati” in flagranza di reato e denunciati insieme al presidente del centro ricreativo e ai suoi due collaboratori.
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