Non ci sono novità positive per chi la tangenziale est esterna non la vuole (visto che aprirà presto i cantieri), ma decisamente incoraggianti per chi invece guarda alla Paullese come opera irrinunciabile per il territorio. Le due infrastrutture sono, infatti, legate a doppio filo. Per dirla in parole povere, per vedere ultimata la seconda (che tutti i sindaci vogliono), bisogna pensare a realizzare anche la prima (che trova critici diversi primi cittadini). La conferma del punto è arrivata oggi in sede di collegio di vigilanza (l’organismo di verifica della Tem), dove sono stati ratificati gli accordi presi per il finanziamento del raddoppio della strada Paullese, altrimenti incompletabile, dall’intersezione con la provinciale Cerca fino alla rotonda tra Zelo e Paullo. I soldi, 21 milioni, li metterà proprio la Tem attraverso il fondo di accantonamento (che prevedrà anche nuove ciclabili).
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