Degrado in centro a San Giuliano fra incuria e vandalismi, protestano i residenti

Il sindaco Segala: «La nostra attenzione è alta a fronte di tante segnalazioni, ma è doveroso appellarsi al senso civico»

Mettere nero su bianco il degrado, la sporcizia e l’abbandono di biciclette lungo una delle arterie principali di una città non è mai bello, soprattutto se si tratta di una città alle porte del capoluogo lombardo come San Giuliano Milanese. La segnalazione arriva da parte di un residente in via Fratelli Cervi che ha voluto far luce su una situazione di degrado nel cuore della città, segnalata un mese fa all’ufficio tecnico del Comune e descritta poi minuziosamente anche in una lettera pubblicata sul nostro quotidiano. Insieme a lui abbiamo deciso di fare una passeggiata lungo la via per capire se effettivamente dopo le segnalazioni al municipio qualcosa è cambiato.

All’inizio di via Fratelli Cervi all’incrocio con via Sauro è impossibile non vedere i primi segni di una mancanza di intervento alla segnaletica dei parcheggi e delle strisce pedonali consumate dal passaggio dei veicoli. Da diverso tempo un pezzo di marciapiede si è scollato ed è rimasto lungo il ciglio della strada. Più avanti, i muri dei palazzi all’incrocio con via Sauro hanno perso il loro colore originario perché imbrattati dalle scritte dei vandali. Ci si addentra poi in una zona più residenziale, lungo via Sanremo, dove l’inciviltà la fa da padrona: un ventilatore rotto di colore bianco intralcia il marciapiede, è stato abbandonato su assi di legno e occupa il passaggio delle persone da oltre un mese. Ma torniamo ancora lungo via Fratelli Cervi dove, secondo il cittadino sangiulianese «vivere e lavorare su questa via non è più come negli anni ’80, quando le aiuole centrali che fanno da spartitraffico erano curate e fiorite, ora ci sono alberi che sembrano non fiorire mai, la permanenza costante della sporcizia lungo i marciapiedi, secondo i residenti e i professionisti della zona, sono diventati un elemento che autorizza chiunque passa da quelle parti all’inciviltà».

Lungo la via si trovano anche due biciclette legate alle cancellate dei palazzi, anche queste sono abbandonate da oltre un mese, ma nonostante le segnalazioni ancora non è stato trovato il modo di spostarle. «Purtroppo, riceviamo decine di segnalazioni ogni giorno da parte dei cittadini che chiedono la rimozione di materiale abbandonato lungo le strade - dichiara il sindaco Marco Segala -tutte le procedure per eliminare i rifiuti in città sono già state attivate, come il caso della bicicletta di bikesharing, segnalazione già inoltrata alla ditta di competenza che provvederà alla rimozione». E poi, conclude il primo cittadino, «la nostra attenzione è sempre molto alta, gli interventi di pulizia e di manutenzione sono quotidiani, a partire dal controllo periodico dei cestini in città e nelle frazioni, grazie alla costante collaborazione con Amsa e con la polizia locale, ma è doveroso appellarsi al senso civico dei nostri cittadini».

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