Una pastiglietta per aumentare la concentrazione. Così uno studente si è giustificato con la madre, dopo essere stato scoperto con la droga in tasca, ma lei poco convinta della spiegazione del figlio, ha chiesto aiuto ai carabinieri. Da qui sono partite le indagini della compagnia dell’Arma di San Donato Milanese che ha portato all’arresto di due cittadini iracheni di 25 e 37 anni che rifornivano di ossicodone le scolaresche degli istituti di San Donato, San Giuliano, Peschiera e Segrate. Si tratta di un potente farmaco oppioide simile alla morfina prescritto ai malati di cancro per combattere il dolore, ma utilizzato anche come nuova droga, che crea facilmente dipendenza. I militari ne hanno sequestrato 2mila pillole e quasi 4mila euro in contanti.
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