Febbre da gioco sempre più alta
Sono i pazienti del Melegnanese affetti da ludopatia. Su tutto il territorio dell’Azienda Milano 2 i cittadini
seguiti dagli specialisti hanno toccato quota 138
L’Asl di Melegnano e la febbre del gioco d’azzardo: in quattro anni sono quadruplicati i soggetti in cura. Solo nel territorio del Melegnanese sono 14 i giocatori patologici. Scatta il campanello d’allarme: stasera una tavola rotonda ad hoc.
I numeri sono quelli forniti dall’Asl Milano 2, il cui quartier generale si trova proprio a Melegnano, che a fine 2013 ha indicato in 138 i soggetti affetti dalla febbre da gioco in cura presso le strutture del territorio. Si tratta di dati in deciso incremento rispetto agli anni scorsi: nel 2010 i giocatori compulsivi erano 35, saliti poi a 63 nel 2011 e a 97 un paio d’anni fa. Come dire che nel giro di un quadriennio sono di fatto quadruplicati. A livello lombardo, invece, a fine 2013 era complessivamente 1.564 i soggetti in cura contro gli 866 di quattro anni fa. Su scala regionale il loro numero è insomma raddoppiato: anche questo dato rende bene l’idea del boom verificatosi sul territorio dell’Asl Milano 2. Sempre secondo i dati aggiornati alla fine dell’anno scorso, sono 14 i giocatori patologici residenti nell’area del Melegnanese. Ai quali si devono aggiungere coloro che, pur non essendo in cura, si sono rivolti ai vari servizi avviati sul territorio.
È il caso dello sportello “Azzardiamo un ascolto” promosso dal Comune di Melegnano: di recente la psicologa Silvia Ruggiero, che cura il servizio in municipio, indicava in una decina i casi trattati nei primi due mesi di attività. «Stiamo parlando di un fenomeno in preoccupante ascesa - hanno quindi dichiarato i coordinatori del comitato No slot di Melegnano Roberto Modini, Beppe Armundi e Cristiano Vailati -. Anche per questo motivo, dopo aver raccolto oltre 500 firme a favore della legge di iniziativa popolare per la regolamentazione del gioco d’azzardo, abbiamo organizzato una tavola rotonda ad hoc».
L’appuntamento è in programma per stasera dalle 20.30 nelle sale polifunzionali del piazzale delle Associazioni: moderato dal direttore del «Cittadino» Ferruccio Pallavera e aperto dal sindaco di Melegnano Vito Bellomo, al dibattito prenderanno parte il consigliere comunale di Lodi Luca Degano, il consigliere regionale Angelo Ciocca, il deputato Franco Bordo, il docente dell’Università di Castellanza Marcello Esposito, lo psicologo della Casa del giovane di Pavia Simone Feder e la stessa Silvia Ruggiero. «L’obiettivo è di sensibilizzare la popolazione su un argomento di stretta attualità - hanno ribadito in conclusione i coordinatori del comitato No slot di Melegnano -. Ma vogliamo anche individuare nuovi strumenti per far sentire la nostra voce».
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