FERROVIE NEL CAOS Guasto nella notte sulla linea tra Lodi e Milano, treni bloccati a Tavazzano e San Zenone
A Tavazzano evacuati da un regionale 250 passeggeri con l’intervento di pompieri e forze dell’ordine. A San Zenone tensione e malori tra le persone a bordo di un convoglio S1 rimasto fermo per due ore all’ingresso della stazione
Domenica sera, intorno alle ore 22, il problema tecnico a un treno merci sulla linea ferroviaria tra Lodi e Milano ha bloccato il passaggio dei convogli. A cascata si è bloccato tutto il traffico ferroviario sulla tratta (fortunatamente non intenso visto l’orario), non sono mancati i disagi per i passeggeri alle prese con l’ennesimo disservizio.
Un treno regionale si è fermato a circa 250 metri dalla stazione di Tavazzano: i passeggeri sono stati fatti scendere con le apposite scalette dal personale del treno, suddivisi in gruppi e accompagnati a piedi in stazione.
Un secondo treno (un S1) è rimasto fermo per circa due ore, con a bordo una cinquantina di passeggeri, a poche decine di metri dalla stazione di San Zenone al Lambro, senza informazioni su ciò che stava succedendo. Qualcuno ha iniziato ad alzare i toni e una ragazza si è sentita male. Quando la situazione è stata ripristinata, il treno è avanzato fino alla stazione, dove i passeggeri sono finalmente stati scaricati, intorno a mezzanotte. Hanno quindi dovuto trovare mezzi alternativi per raggiungere la loro meta, visto che il treno non ha proseguito la marcia verso la destinazione.
IL GUASTO E LE CONSEGUENZE Secondo la prima ricostruzione un problema tecnico ad un treno merci ha causato disagi alla circolazione sul binario dispari. Coinvolti 3 treni a lunga percorrenza, 14 regionali e 6 merci con ritardi fino a 280 minuti. 5 regionali limitati nel.loro percorso e 2 regionali cancellati.
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