Franco Lucente non è più il capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione

Terremoto in consiglio regionale nelle file di Fratelli d’Italia. Il capogruppo Franco Lucente, ex sindaco di Tribiano e oggi consigliere comunale di minoranza a Paullo, è stato rimosso dall’incarico di capogruppo e sostituito da Barbara Mazzali, emiliana di origini e mantovana di residenza.

A due settimane dalle elezioni politiche Fratelli d’Italia cambia volto in Regione: pochi giorni fa le dimissioni della’assessore Riccardo De Corato (quelle da consigliere devono ancora essere discusse in aula), con l’ingresso in giunta di Romano La Russa e ora il capogruppo costretto a uscire di scena.

Da ricordare che Riccardo De Corato aveva lasciato la carica in giunta in quanto sarà candidato in un collegio uninominale per un seggio alla Camera.

Franco Lucente era entrato in Regione come consigliere “precario” all’atto della nomina nell’esecutivo di De Corato. Quest’ultimo non è più assessore ma è tornato a occupare il posto che era dell’ex sindaco di Tribiano il quale, se le dimissioni del collega non verranno accettate dall’aula, resterà senza incarico e indennità fino alla eventuale elezione dell’ex assessore. In caso di insuccesso di quest’ultimo, infine, la carriera di Lucente a palazzo Lombardia verrebbe interrotta del tutto.

«Da sempre ho messo l’interesse del partito prima del mio nella mia azione politica e anche questa volta non sarò da meno - commenta Franco Lucente -. Sarò al fianco dell’amica Barbara con la stessa intensità e passione che lei ha dimostrato in questi quattro anni e mezzo vicino a me.

Ci aspettano grandi sfide per la Lombardia per i prossimi cinque anni e io sono proiettato su questo e null’altro, tanto è vero che - a differenza di altri colleghi consiglieri - non ho nemmeno presentato la proposta di candidatura per le elezioni politiche.

Ho girato la provincia e la città di Milano in lungo e in largo in questi anni, partendo dai territori del sud-est che da 20 anni mi danno fiducia, e ho capito che le molte potenzialità di queste realtà hanno bisogno di persone che le rappresentino con volontà e competenza. Io lo vorrò fare».