Hanno “aperto” la sala giochi “Ninna O” di San Donato per derubarla, poi hanno caricato due macchine videopoker su un camioncino rubato nei giorni scorsi a San Giuliano. Al momento della fuga, però, sono stati “pizzicati” dai carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di San Donato. Nella notte tra lunedì e martedì i tre ladri, avvertiti dal “palo” (una ventenne rom, domiciliata in un campo nomadi a Milano, che è stata presa e denunciata), hanno dovuto abbandonare la refurtiva e correre a gambe levate per evitare le manette. Ne è nato un inseguimento degna fotocopia del set cinematografico dei vecchi film polizieschi, con la banda dei videopoker che ha scavalcato varie recinzioni, per poi infilarsi nel tunnel ferroviario e far perdere le tracce.
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