I cittadini “dal pollice verde”
piantano alberi nell’ex cava di Vizzolo
L’OASI NATURALISTICA Un impegno per l’ambiente
Con il primo evento andato in scena in questi giorni, a Vizzolo arriva una nuova vita per l’ex cava Teem, che in futuro diventerà una grande oasi naturalistica. Dopo il taglio del nastro nella stagione primaverile, il primo appuntamento ha visto grandi e piccini mettere a dimora i nuovi alberi nel neonato polmone verde del Sudmilano ai confini con Casalmaiocco. Organizzata con il contributo di Fondazione di Comunità Milano e sponsorizzata dal gruppo Cap, l’iniziativa ha visto giocare un ruolo di primo piano l’associazione Ambiente Acqua Aps, gli scout del paese, il comitato Tilt (Tuteliamo il territorio di Vizzolo), l’associazione Puliamo la terra e il Wwf Martesana-Sudmilano, che collaboreranno con il Comune nella futura gestione del polmone verde tra il Sudmilano e il Lodigiano. Tutto questo grazie ai 500mila euro messi sul piatto dal ministero dell’Ambiente a favore della realtà vizzolese, dove l’area verde è stata dedicata a Renata Fonte, l’assessora assassinata nel 1984 dopo aver bloccato una lottizzazione nel parco di Porto Selvaggio in Puglia. «All’appello manca solo la casetta didattica destinata ai bambini delle scuole, per i quali abbiamo già calendarizzato le visite ricomprese nell’attività didattica - affermano gli amministratori -. Oltre alla piantumazione di 11mila tra alberi e arbusti, l’intervento ha visto la posa delle panchine con i pannelli del birdwatching all’interno dell’ex cava Teem, dove nel tempo sono stati avvistati cigni, aironi, volpi e animali di vario tipo. Tra i tanti progetti ipotizzati per l’oasi del futuro - concludono dal Comune -, prevediamo corsi di fotografia e disegno con pittura e street art, appuntamenti di carattere ambientale e socio-culturale, che ne faranno insomma un polo di aggregazione per la popolazione locale e non solo».
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