Il fiume Lambro a San Zenone, un’oasi speciale per i cigni bianchi

L’appostamento è durato due mesi, ma non è stata una fatica per Franco Monticelli di Borgo San Giovanni: pensionato, appassionato di fotografia, tutti i giorni si recava nell’oasi naturale lungo il Lambro, finché non è riuscito a scattare una serie di splendide foto sui cigni che abitano lungo il fiume.

«Non mi pesa perché mi piace stare nella natura, mi piace la fotografia, e mi piace appostarmi per ritrarre cigni ma anche altri animali. La pensione mi ha permesso di realizzare questo sogno a tempo pieno - spiega Monticelli al Cittadino -. Non rivelo la zona precisa in cui si trovano i cigni, perché non vorrei che qualcuno andasse a disturbarli».

Gli animali, avvistati già in primavera, erano ventidue, e in gran parte sono ancora sul Lambro: «Sono stato lì settimana scorsa, erano ancora otto coppie. Se stanno bene sul fiume, restano, ma se qualcuno li disturba ovviamente trovano un’altra casa. Questo è un angolo di paradiso, dove trovano dimora moltissime specie stupende».