Il sindaco si accascia per un infarto

(Aggiornamento ore 13) Le condizioni di Sergio Fedeli, sindaco di San Zenone al Lambro, sono stabili dopo l’arresto cardiaco che l’ha colto giovedì mattina proprio in municipio, durante la presenza quotidiana nel palazzo comunale. Fedeli è stato operato una prima volta nel pomeriggio di giovedì, per l’esecuzione di un’angioplastica coronarica, e con ogni probabilità nel corso del weekend sarà sottoposto a un secondo intervento analogo. Alcuni amministratori pubblici di San Zenone hanno potuto far visita a Fedeli nella tarda serata di giovedi, presso il Policlinico di San Donato in terapia intensiva. Il sindaco era cosciente e vigile; le condizioni sono apparse «serie ma stabili».

(Aggiornamento ore 9) Paura ieri in municipio a San Zenone: il sindaco Sergio Fedeli è stato vittima di un infarto, immediato il ricovero d’urgenza al Policlinico di San Donato dove è stato sottoposto a due interventi di angioplastica. Ieri sera il 65enne primo cittadino era ancora ricoverato in terapia intensiva all’ospedale di piazza Malan; nessuno ha potuto vederlo se non i diretti familiari. Grande l’emozione in paese.

© RIPRODUZIONE RISERVATA