È partito il conto alla rovescia per il rimpasto di giunta che porterà nell’esecutivo di centrosinistra due nuovi assessori. Secondo alcune indiscrezioni già stasera all’inizio del consiglio comunale il sindaco Andrea Checchi potrebbe annunciare ufficialmente le sue scelte, che prevedono anche un rimescolamento delle deleghe. Certo l’intenzione, dichiarata già da tempo dal primo cittadino, è di tornare ad una formazione a sette componenti. Verrà quindi sostituito l’ex vice sindaco di Sel - Verdi Simona Rullo attraverso un nuovo ingresso che, dopo la frattura con i “vendoliani”, terrà alta la bandiera del Partito democratico, con un rafforzamento dunque del principale partito al governo della città. Al tempo stesso con molta probabilità un’altra figura della squadra di governo lascerà il proprio ruolo per motivi personali. La sua sostituzione dovrebbe concretizzarsi in questa fase in cui, a due anni di distanza dall’insediamento, Checchi sta completamente riorganizzando l’assetto al vertice.
Sulla poltrona dell’assessore uscente dovrebbe subentrare un rappresentante della lista civica “Noi per la città” al fine di garantire il mantenimento degli equilibri tra le uniche due forze di maggioranza rappresentate in aula. Ieri sera sembra fosse in scaletta un incontro decisivo a porte chiuse tra gli esponenti democratici proprio per definire gli ultimi aspetti riguardanti le novità che non dovrebbero farsi attendere. Se stasera non si fossero ancora conclusi i preparativi per consentire a Checchi di comunicare al consiglio e alla città i cambiamenti che verranno introdotti nella giunta, in ogni caso la partita dovrebbe chiudersi entro la fine della prossima settimana. L’obiettivo infatti sarebbe quello di partire da settembre con un gruppo pienamente operativo. Certo, sui passaggi in corso, che stanno tenendo alta l’attenzione di addetti ai lavori e forze politiche, dal palazzo per il momento non sono assolutamente trapelate voci, nemmeno sui papabili.
In attesa di conferme, almeno una delle due nomine dovrebbe comunque prevedere l’ingresso ai piani alti del municipio di una donna.
E se all’uscita della Rullo le sue deleghe ai lavori pubblici e alla mobilità sono passate al primo cittadino, non è detto che questi settori verranno assegnati ai nuovi entrati, in quanto potrebbero essere anche affidati ad altri assessori già presenti in giunta. Così come rimane un interrogativo aperto riguardo chi sarà il vicesindaco. Un quadro che per il momento è affidato solo a supposizioni con alcuni rebus che attendono di essere sciolti. In ogni caso, nell’arco di qualche giorno, forse addirittura già stasera, a San Donato si tornerà a parlare del rimpasto di fine luglio.
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