La sceneggiata dello specchietto stavolta non funziona, la polizia locale di Mediglia sventa la truffa ai danni di un 76enne di San Zenone

SPECIALISTI Marito e moglie di Noto hanno cercato di estorcere 600 euro

Un colpo secco sulla fiancata dell’auto, un rumore sordo, la frenata improvvisa. Poi la sceneggiata: lo specchietto “danneggiato”, le richieste di denaro: 600 euro, che un 76enne di San Zenone avrebbe dovuto prelevare dalla banca per risarcire marito e moglie, provenienti da Noto, specialisti della truffa dello specchietto.

Il copione è quello consolidato. Ma stavolta, a San Martino Olearo (Mediglia), l’imbroglio è stato sventato grazie all’intuizione e al pronto intervento della polizia locale, che ha notato due auto ferme a bordo strada e ha capito subito quello che stava accadendo. I due siciliani sono stati allontanati da Mediglia, sanzionati per violazioni del codice della strada, mentre l’anziano è stato invitato a presentare la denuncia.

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