L’ultima grande casa di ringhiera abbattuta con i bulldozer, Melegnano perde un altro pezzo della sua storia

Con la demolizione delle ultime case di ringhiera, Melegnano dice addio a un pezzo di storia, al posto del quale sorgerà un nuovo complesso residenziale nel cuore della città. Il caso è quello del fabbricato noto come “curt del Marè” in una posizione interna all’angolo tra le vie Castellini e XXIII Marzo che, sorto all’inizio degli anni ’30, era composto da una trentina di abitazioni e per decenni ha ospitato generazioni di melegnanesi. Negli anni ’70 attorno allo stabile centrale è stata costruita una villa e 7 box.

Disabitate da tempo senza essere mai state sottoposte ad alcun tipo di riqualificazione, le vecchie case di ringhiera sono andate incontro a un progressivo declino: qualche anno fa ad aggravare ancor di più la situazione ci è messo pure il crollo del tetto, che ha allarmato non poco gli abitanti degli stabili vicini e richiesto il sopralluogo dei vigili del fuoco, a cui è seguita l’ennesima ordinanza del Comune per imporne alla vecchia proprietà la messa in sicurezza. Il resto è storia di questi giorni, quando ha preso il via il completo abbattimento dell’immobile fatiscente, che riguarderà anche la villa e i garage attorno. «Dopo una richiesta in tal senso agli uffici comunali da parte dell’operatore privato, lunedì mattina hanno preso il via le operazioni di demolizione del caseggiato, che non è sottoposto ad alcun tipo di vincolo - conferma l’assessore all’urbanistica di Melegnano Lorenzo Pontiggia -. Stiamo parlando di un immobile in preda a un perdurante degrado, come del resto lamentato dagli abitanti degli stabili della zona, che a più riprese hanno segnalato anche bisce e topi. Al momento non è stato ancora presentato il piano attuativo del futuro complesso residenziale, che dovrà ovviamente rispettare le prescrizioni imposte dal Piano di governo del territorio, lo strumento chiamato a ridisegnare la fisionomia urbanistica di Melegnano. L’ingresso sarà dal lato di via XXIII Marzo, ma è previsto anche un camminamento diretto in piazza Codeleoncini e da lì verso il centro città».

Con l’intervento di demolizione partito in questi giorni e destinato a concludersi in breve tempo, la città sul Lambro si prepara insomma a dire addio a un pezzo di storia, al cui posto sorgerà un complesso condominiale nel pieno centro storico a pochi metri da piazza Matteotti.n