Mano rovinata, la causa dura 10 anni
Ex primario si ritrova citato dalla Corte dei conti perché l'assicurazione dell'ospedale si era rifiutata a lungo di pagare oltre 100mila euro al paziente
Per un’operazione chirurgica andata male nel settembre del 2004, l'ultimo verdetto, pronunciato dalla Corte dei conti, è arrivato solamente nel luglio scorso. In tutto questo tempo, due vicende tribolate: quelle di un paziente che si è ritrovato con una “limitazione permanente della funzionalità” della mano sinistra e quella di un ex primario di ortopedia dell'Azienda ospedaliera di Melegnano, oggi 71enne, che ha rischiato di dover pagare di tasca propria i danni, 95mila euro oltre a spese legali e rivalutazione, perché l'assicurazione dell'Azienda ospedaliera si è rifiutata a lungo di risarcire il paziente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA