Maxi furto di vini pregiati, la banda bloccata tra Peschiera e San Donato
I carabinieri arrestano un 27enne irregolare in Italia
La banda dei vini pregiati finisce la sua corsa sulla Paullese, a San Donato. I carabinieri della stazione di Peschiera domenica hanno recuperato più di 600 bottiglie tra Brunello di Montalcino, Amarone e anche vini francesi per un valore di 31mila euro (che in vendita avrebbe superato gli 80mila euro) e ha arrestato per il reato di furto aggravato un camionista 27enne kosovaro, irregolare e senza fissa dimora, ma le indagini sono tuttora in corso per incastrare autori con lui del raid in un importante rivenditore a Rodano. Gli uomini dell’Arma si erano insospettiti alla vista di un furgone e di una Volkswagen Golf intercettati nell’area industriale di Settala. Entrambi i veicoli erano sporchi di fango e la vettura si muoveva attorno al camioncino come in una staffetta. Quando i militari si sono avvicinati per eseguire i controlli, la Golf è schizzata via a tutta velocità sfiorando i 190 chilometri orari e rendendo impossibile l’inseguimento in sicurezza. I militari, tuttavia, non hanno perso di vista il furgone che ha imboccato la Paullese tallonandolo fino al cavalcavia di Peschiera e procedendo poi al fermo in sicurezza sulla 415 a San Donato, nello stesso luogo dove un anno fa i militari della compagnia di San Donato erano riusciti a bloccare e arrestare il dirottatore del pullman e a salvare i 51 bambini presi in ostaggio. Chiusa ogni via di fuga al conducente, i militari lo hanno identificato e subito torchiato per verificare le ragioni della sua corsa spericolata che non ha saputo fornire. È stato presto scoperto quando è stato aperto il cassone, trovando all’interno 209 colli di bottiglie di vino di diverse marche trasportati abusivamente. Avviate le indagini, in poche ore, gli investigatori sono riusciti a individuare la provenienza della collezione enologica, bottino di un furto compito nelle prime ore dell’alba a Rodano. Un colpo compiuto da specialisti, una banda che a quanto pare ha già firmato altre razzie in vari comuni del Nord. Si tratta di ladri acrobati che si sono calati dal tetto del capannone all’interno dell’azienda Marchi con delle funi e hanno svaligiato le migliori marche presenti nel magazzino. Non solo: si sono presi anche una Range Rover Sport all’interno dell’edificio che hanno utilizzato per portare il vino dall’azienda al furgone che si trovava in strada. I ladri si sono poi diretti verso Peschiera con un furgone e un’auto “vedetta”, entrambi intestati a prestanomi.
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