MELEGNANO «Giurato, un uomo d’altri tempi, sempre cordiale e disponibile»

«All’inizio degli anni Novanta mi ha invitato varie volte a Unomattina, era una persona umile, cordiale e curiosa, per certi versi assomigliava al grande Mike Bongiorno».

Dirigente della polizia locale di Melegnano, il 62enne Antonio Barbato ricorda così la simpatica amicizia con il popolare Luca Giurato, il giornalista e conduttore tv morto in questi giorni all’età di 84 anni.

«L’ho conosciuto all’inizio degli anni Novanta subito dopo la mia partecipazione a Telemike, la trasmissione su Canale 5 condotta dal celebre Mike Bongiorno - racconta Barbato -. Sapendo che avevo scritto un libro sulla storia dei vigili urbani dal 27 avanti Cristo al 1945, Giurato mi invitò a presentarlo a Unomattina, la trasmissione che allora conduceva su Raiuno».

Nacque così una simpatica amicizia tra Giurato e il melegnanese Barbato, in passato comandante della polizia locale di Milano.

«Qualche tempo dopo mi invitò a presentare altri due libri, uno sull’orfanotrofio milanese dei Martinitt e l’altro sul famoso comico Gino Bramieri, che scrissi a quattro mani con il figlio Cesare - continua Barbato -. Era veramente un uomo d’altri tempi: sempre cordiale, simpatico e disponibile, aveva una curiosità innata. Arrivata in circostanze tanto improvvise quanto drammatiche, sono rimasto molto colpito dalla sua morte, che rappresenta una grave perdita per tutti noi».