MELEGNANO Indagata per omicidio stradale la ragazza che ha investito sulle strisce l’85enne

Come da prassi in circostanze di questo tipo, è di omicidio stradale l’ipotesi di reato per la 19enne in sella al motociclo che ha investito l’85enne Giordano Gallotta, mentre è attesa per la prossima settimana l’autopsia disposta dall’autorità giudiziaria.

Solo a quel punto sarà possibile fissare la data dei funerali, che si terranno nella chiesa di Santa Maria del Carmine, il quartiere a nord di Melegnano dove Gallotta viveva con la famiglia. Sul fronte delle indagini, intanto, sembra ormai accertata la dinamica dell’incidente ricostruita dalla polizia locale di Melegnano: mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali in via Vittorio Veneto all’angolo con viale Lombardia, l’85enne è stato investito dalla 19enne in sella al motociclo che, in arrivo dalla via Emilia, si stava dirigendo verso il centro città.

L’urto è stato molto violento, l’anziano è stato sbalzato sull’asfalto a due metri dal punto dell’impatto: sanguinante alla testa e dolorante alla spalla, sin da subito le sue condizioni sono parse molto gravi sino al tragico epilogo al Policlinico di Milano. Sul marciapiede dall’altro lato di via Vittorio Veneto con i cagnolini tanto amati, la moglie ha assistito in presa diretta all’incidente, anche lei è sotto shock in questi tragici giorni.

Nella giornata di ieri è stata una delle due figlie con i familiari a ricordare Gallotta, la cui morte in circostanze tanto drammatiche quanto improvvise ha destato profondo sgomento in città. «È sempre stato un gran lavoratore, era bravissimo nella riparazione delle bilance, settore che l’ha visto impegnato in ogni parte d’Italia - hanno detto commossi -. Dopo le nostre continue insistenze, solo otto anni fa ha cessato definitivamente l’attività, che ha rappresentato la grande passione della sua vita. Sempre discreto e sorridente, solare e disponibile, era benvoluto e stimato da tutti: in questi giorni sono state numerose le testimonianze di cordoglio». Nipote dell’85enne residente con la famiglia in via Vittorio Veneto, anche l’assessore Cristiano Vailati ha ricevuto il cordoglio del mondo politico cittadino.