MELEGNANO Muore a 55 anni Simona Guallina, per quasi un trentennio colonna portante del reparto di oncologia del Predabissi

«Sempre preparata, gentile e disponibile, si truccava da clown per trasformare in sorrisi le sofferenze dei pazienti oncologici, il suo ricordo rimarrà sempre vivo in tutti noi». I colleghi del Predabissi descrivono così Simona Guallina, per quasi un trentennio colonna portante del reparto di oncologia dell’ospedale di Vizzolo, che è morta in questi giorni a soli 55 anni d’età. La sua morte ha destato profondo cordoglio nella realtà locale, dove in tanti l’hanno ricordata con profondo affetto. A partire dai colleghi dall’ospedale Predabissi, dove la melegnanese era diventata un vero e proprio punto di riferimento in molteplici settori.

«Simona non era semplicemente un’operatrice socio-sanitaria dell’oncologia di Vizzolo, ma una vera e propria colonna portante del reparto diretto da Andrea De Monte - si legge nella nota ufficiale diramata dall’Asst Melegnano Martesana guidata dal direttore generale Francesco Laurelli -. Una donna competente e preparata, disponibile e gentile, che in tanti anni di lavoro ha sempre mostrato una delicata attenzione per i pazienti e i loro svariati bisogni. Ci riferiamo non solo alla salute, ma anche e forse soprattutto agli aspetti di carattere relazionale, che sono di basilare importanza nel complesso reparto in cui si è trovata ad operare».