MELEGNANO Non si scioglie il nodo del luna park al Perdono

Quando ormai mancano solo due settimane all’evento clou di Melegnano ed è ancora un rebus la loro presenza alla Fiera del Perdono, in questi giorni i giostrai hanno chiesto un incontro urgente per illustrare nei dettagli il piano sicurezza del luna park. È questa l’ultima puntata dell’infinita telenovela sul caso delle giostre all’appuntamento per eccellenza di Melegnano che, dopo il doppio stop a causa dell’emergenza Covid, quest’anno tornerà nella sua forma classica con l’organizzazione di svariati eventi nelle diverse zone della città. «Dopo averlo già presentato una decina di giorni fa, abbiamo chiesto un nuovo incontro per illustrare nei dettagli il piano sicurezza sia all’amministrazione sia agli uffici comunali - ha chiarito nella tarda mattinata di ieri il presidente nazionale dell’Unav (Unione nazionale attrazionisti viaggianti) Gianluca Colonati -. Come del resto ribadito a più riprese, siamo pronti ad assoldare dieci steward professionisti per vigilare sulla sicurezza nella zona delle giostre, che troverebbero posto da un lato in viale Lazio e dall’altro in viale della Repubblica. Proprio per creare i minori disagi possibili, limiteremmo la nostra permanenza a Melegnano ai soli cinque giorni compresi tra il giovedì del Perdono e il lunedì di Pasquetta».