Melegnano rifà il look anche a piazza IV Novembre

«Oltre al complessivo restyling di via Conciliazione, puntiamo ad avviare la riqualificazione dell’area attorno a piazza IV Novembre, dove è prevista la creazione di un sagrato davanti alla chiesa di San Rocco». Il sindaco Rodolfo Bertoli e l’assessore ai lavori pubblici Maria Luisa Ravarini presentano così il secondo lotto del maxi-intervento nel cuore di Melegnano, il cui costo totale è stimato in 250mila euro. «Il primo lotto prevede la sistemazione di via Conciliazione, per la quale sono già a disposizione i 530mila euro destinati a rivoluzionarne la fisionomia - chiariscono gli amministratori alla guida della città, che mercoledì hanno illustrato i vari progetti nella commissione urbanistica e lavori pubblici -. Quanto invece ai circa 250mila euro necessari per il secondo lotto di lavori, potrebbero essere reperiti in tempi brevi: anche in questo caso l’obiettivo è quello di rendere il centro di Melegnano sempre più a misura di ciclisti e pedoni. È nata così la suggestiva ipotesi di realizzare un sagrato davanti alla chiesa di San Rocco, grazie al quale sarà possibile valorizzare ancora di più l’edificio religioso e creare un punto di ritrovo per la popolazione locale. Sempre per quanto riguarda il secondo lotto dell’intervento, il proposito è quello di iniziare a riqualificare con un nuovo arredo e degli elementi di verde piazza IV Novembre, che in futuro non dovrà più essere come oggi un semplice parcheggio, ma una piazza vissuta sia dai melegnanesi sia da quanti arrivano in città per lo shopping o le commissioni di vario tipo - ribadiscono gli amministratori -. In continuità con il già avvenuto restyling di via Zuavi, l’ambizioso obiettivo finale è quello di procedere a una sostanziale sistemazione dell’intero tratto compreso tra la basilica di San Giovanni e la chiesa di San Rocco».

Quanto invece alla riqualificazione di via Conciliazione, di cui a metà gennaio è stato illustrato lo studio di fattibilità cui è seguita la presentazione di una trentina di osservazioni da parte di cittadini e associazioni, il cronoprogramma prevede che i lavori possano partire entro fine estate per concludersi nel giro di cinque o sei mesi: secondo quanto prospettato nello studio di fattibilità, l’intervento contempla la realizzazione di una piattaforma stradale unica, a cui si accompagnerebbe il parziale ritorno del porfido e il progressivo allargamento delle piazze Vittoria e Risorgimento, dove l’ipotesi sarebbe quella di eliminare la fioriera davanti al municipio.n