Milan: «Progetto San Siro interessante ma San Donato resta»

Il caso stadio Martedì mattina un vertice tra il sindaco Sala, le società calcistiche meneghine e i ministri Giuli e Abodi per decidere il futuro del Meazza: prende corpo l’ipotesi di non spostarsi dalla città della Madonnina, realizzando un nuovo impianto. Tuttavia i rossoneri confermano l’interesse per la città dell’Eni

Questa mattina il sindaco di Milano Giuseppe Sala, una delegazione di Inter e Milan - rappresentate dai dirigenti e dalle proprietà dei Club, Oaktree Capital e Redbird Capital Partners - e la soprintendente Emanuela Carpani, sono stati ricevuti dal ministro della Cultura Alessandro Giuli. Lo rende noto Palazzo Marino in un comunicato, spiegando che all’incontro ha partecipato anche il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi. Secondo quanto riferisce il Comune, durante l’incontro «è stata presentata ai Ministri l’ipotesi di costruzione del nuovo stadio di Milano a San Siro, di sviluppo delle aree circostanti, unitamente alle linee guida della rifunzionalizzazione dello stadio Meazza, già condivise con la soprintendente Carpani». Da parte di tutti gli interlocutori «c’è stato apprezzamento e soddisfazione. A breve i Club procederanno alla presentazione della manifestazione di interesse utile alla prosecuzione del procedimento. Nel frattempo, si attende la perizia dell’Agenzia delle Entrate per avere il quadro necessario per una valutazione complessiva», si legge nella nota.

«Tutti molto soddisfatti, un punto di svolta che sarà utile anche oltre Milano. La collaborazione pubblico-privata e tra le Istituzioni produce quasi sempre buoni frutti, nell’interesse di tutti». Così a LaPresse il ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, dopo aver partecipato questa mattina all’incontro tra il sindaco di Milano Giuseppe Sala, una delegazione di Inter e Milan, ricevuti dal ministro della Cultura Alessandro Giuli. Oggetto dell’incontro il nuovo stadio di Milano, con i club che a breve procederanno alla presentazione della manifestazione di interesse per procedere all’iter di costruzione del nuovo stadio nell’area di San Siro.

«Un incontro prezioso, positivo e interessante». Così fonti del Milan a LaPresse a proposito del vertice di questa mattina tra il club rossonero e l’Inter con il ministro della Cultura Giuli, il ministro dello Sport Abodi e il sindaco Sala, a proposito della possibilità di realizzare un nuovo stadio condiviso nell’area dell’attuale Meazza. Importante è stato l’interesse mostrato dai due ministri al fatto che «l’Italia abbia bisogno di nuove infrastrutture». Il Milan chiarisce comunque che l’incontro di oggi non cancella ciò su cui si è investito in tempi, denaro e persone, vale a dire il progetto di San Donato, che comunque c’è e corre su un binario lineare con un iter progettuale definito. «Il progetto di San Siro è interessante, ma San Donato resta», è la sintesi del club rossonero.

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