Monta la lotta per i licenziamenti alla Bystronic VIDEO

Ore 14.18 Monta la protesta per la chiusura della Bystronic di San Giuliano. Oltre 70 operai sono in manifestazione ora davanti alla sede di Assolombarda, in via Pantano, a Milano.

La fabbrica, che conta 100 addetti nel sito di San Giuliano e 50 a Fizzonasco, è impegnata nel settore della progettazione e delle produzione di macchine di automazione industriale.

La proprietà ha annunciato una riorganizzazione a livello mondiale che avrebbe prodotto una pesante ricaduta sui siti produttivi del territorio. Di fronte al dramma sociale dei licenziamenti, anche il sindaco di San Giuliano Marco Segala e l’assessore alle attività produttive Alfio Catania hanno reso noto che si faranno parte attiva con l’azienda e con le istituzioni per la tutela dei lavoratori.

Ore 16

La protesta dei lavoratori della Bystronic contro il licenziamento collettivo di tutti i 150 addetti degli stabilimenti di San Giuliano e Fizzonasco oggi pomeriggio è arrivata in centro a Milano, davanti alla sede di Assolombarda.

Al partecipato presidio organizzato dalla Fiom Milano c’erano oltre 70 lavoratori, tra cui le 10 tenaci dipendenti donne, che insieme hanno fatto sentire la loro voce con appelli, striscioni, bandiere, qualche fumogeno, mentre alcuni delegati sindacali sono stati ricevuti negli uffici di Assolombarda.

Dietro il dramma sociale legato alla decisione della Bystronic di cessare l’attività ci sono le singole storie di chi rischia all’improvviso di trovarsi senza lavoro. Come quella di Giorgia, 27 anni, che è incinta di 7 mesi del suo piccolo Edo che dovrebbe nascere a Natale, proprio nei giorni in cui dovrebbe essere formalizzato il temuto taglio del personale.