Ndrangheta, 14 anni al boss

È stato condannato sabato a 14 anni Vincenzo Mandalari. Nel processo contro la ‘Ndrangheta sono arrivate 110 condanne, tra cui quella del boss arrestato a San Giuliano. L’obiettivo era fare in fretta ed è arrivata la sentenza di primo grado per il boss e imprenditore e imprenditore di Bollate, che dopo la latitanza è stato “pizzicato” a San Giuliano. Sabato a tarda serata dopo due giorni di Camera di Consiglio il Gup milanese Roberto Arnaldi ha inflitto le condanne con il rito abbreviato e ha pronunciato otto assoluzioni di cui tre per non luogo a procedere. Gli assolti, a parte i 6 proscioglimenti per «ne bis in idem» e uno per morte, sono Francesco Barbaro, Rinaldo La Face, e su richiesta del pm l’ex assessore provinciale (indagato per corruzione) Antonio Oliverio nella giunta Penati 2007-2009 e poi nell’Udeur, mentre è stato condannato a 1 anno e 4 mesi per turbativa d’asta l’ ex sindaco pdl di Borgarello (Pavia), Giovanni Valdes. Confiscati ai condannati molti dei beni sotto sequestro, che fino a 3,6 milioni di euro andranno a pagare le spese processuali, tra cui quelle per le intercettazioni.

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