Nel Sudmilano 500 locali a rischio chiusura per il caro-bollette

«Nel Sud-est di Milano sono oltre 500 i bar e ristoranti messi in ginocchio dalle bollette monstre di luce e gas, che rischiano di affondare un settore tanto fondamentale per l’intero territorio».

È questo il grido di dolore lanciato ieri mattina dai vertici di Confcommercio Melegnano, l’associazione di categoria attiva in tutto il Sud-est Milano, che in questi giorni ha rilanciato anche a livello locale l’iniziativa delle “Bollette in vetrina”, la protesta promossa su scala nazionale da Fipe-Confcommercio per denunciare i vertiginosi rincari degli ultimi mesi.

«Si tratta di una grande operazione di trasparenza per mostrare a cittadini e clienti in quale situazione drammatica bar e ristoranti devono operare - incalza la presidente Caterina Ippolito -. Con tanto di cornice appesa sulle vetrine dei locali, i commercianti mettono in bella mostra le ultime bollette del gas e dell’energia elettrica, che sono addirittura triplicate rispetto ad un analogo periodo dello scorso anno».