Nido e mensa scolastica a Tribiano, in arrivo quattro milioni dal Pnrr

Il campus territoriale oggetto di corposi finanziamenti derivanti dal fondo statale

Il complesso scolastico di Tribiano si rifarà il look: nel campus non solo sorgerà un asilo nido, ma sono stati appaltati anche i lavori per la nuova mensa scolastica. Tutto a costo zero o quasi per l’ente, che ha incamerato più di 4 milioni di euro nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr): 1.898.321 per la mensa scolastica e 2.359.665 per il nido.

Colpo grosso da parte dell’amministrazione locale, tra quelle che nel Sudmilano ha ottenuto di più in termini di finanziamenti pubblici. L’opera principale è senz’altro rappresentata dall’asilo nido. «Abbiamo affidato le procedure di gara, secondo i nuovi sistemi d’appalto integrato, a Invitalia, Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa - illustra il sindaco Roberto Gabriele -. La società aggiudicataria dovrà portare il progetto esecutivo per poi avviare la realizzazione di un’opera tanto richiesta da una realtà come Tribiano, dove ogni anno nascono circa 30 bambini».

Il nuovo edificio andrebbe a colmare una lacuna di servizi in paese, dove la presenza massiccia di aziende rende indispensabile il nido. «La capacità sarà di 75 posti interni, in una struttura moderna divisa in blocchi speculari - annuncia il primo cittadino di Tribiano -. Abbiamo firmato l’accordo quadro col ministero proprio per l’aggiudicazione sia del progetto esecutivo che della realizzazione dell’opera entro il 31 dicembre 2025. È chiaro che ci auguriamo che i nostri cittadini possano avere a disposizione il servizio prima di tale data».

L’altra grande opera è invece rappresentata dalla mensa scolastica. A oggi il refettorio per la primaria e la secondaria di primo grado è situata al primo piano del complesso. Una collocazione non propriamente agevole, sia per gli studenti che per lo stesso personale della mensa e per i fornitori.

Da qui l’idea, condensata nello studio di fattibilità presentato per l’accesso ai fondi del Pnrr, per un corpo a sé stante rispetto ai due plessi scolastici, ma collegato a essi tramite percorsi dedicati.

Trecento posti a sedere per l’utilizzo su un solo turno per gli studenti di tutte le scuole di ogni ordine e grado. È previsto uno spazio unico su una superficie di circa 341 metri quadrati per il consumo dei pasti, a cui si aggiungono gli spazi accessori per la preparazione dei pasti e i servizi igienici.

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