Non risponde da due giorni, salvata dai carabinieri
L’intervento a San Donato: una 77enne era in pericolo
Da due giorni non rispondeva ai figli, che si sono rivolti ai carabinieri per scoprire cosa fosse successo alla mamma 77enne. E proprio l’intervento dei militari ha permesso di salvare la donna, che aveva accusato un malore ed è stata affidata appena tempo alle cure dei medici.
L’allarme era scattato dopo che, insistentemente i figli, che abitano in un’altra regione, avevano cercato di mettersi in contatto con la madre che vive da sola in un appartamento a San Donato. Loro non potevano raggiungere la città per le restrizioni imposte dalla normativa sanitaria e allora si sono rivolti al numero unico di emergenza. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Peschiera, che hanno provato a suonare e, non ottenuta risposta, con l’aiuto della dirimpettaia che ha le chiavi dell’appartamento vicino, sono riusciti a entrare. Hanno trovato la donna in bagno, rossa in volto e disorientata. È stata trasportata d’urgenza in ospedale, dove si è ripresa.
Era stata probabilmente colta da un malore improvviso (la porta era stata chiusa dall’interno e non sono stati infatti trovati segni di effrazione e nessuno segno di violenza è stato trovato sulla donna), come poi hanno confermato gli esami a cui è stata sottoposta al Policlinico di San Donato. Dallo stato di incoscienza in cui si trovava è stata risvegliata solo grazie al provvidenziale intervento dei carabinieri ed ora la 77enne sta bene, raggiunta anche dai suoi cari.
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