
Ortofrutta, a Riozzo abitanti in allerta
CERRO I residenti temono anche disagi legati a «rumore, polveri e viabilità»
Cerro
A Riozzo divampa la polemica sulla nuova ortofrutta a ridosso delle abitazioni. I residenti paventano «svariati disagi legati a polveri, rumore e viabilità».
Il caso è quello del capannone in corso di costruzione in via Primo Maggio, che sorgerà davanti a numerose abitazioni e a lato dell’area artigianale presente in paese. Nel fine settimana gli abitanti della zona sono tornati a contestare l’intervento: al momento è visibile solo lo “scheletro” del futuro stabilimento, che ospiterà un’attività di ortofrutta.
«Stiamo parlando di una struttura dal forte impatto visivo e ambientale, che supera in altezza le nostre abitazioni - hanno incalzato -. Per non parlare dei problemi di sicurezza stradale legati al continuo transito di mezzi pesanti». Secondo quanto emerso in sede di presentazione del progetto, nello stabilimento di Riozzo si concluderà la filiera produttiva di frutta e verdura. Al Comune verrà ceduta un’area grande 12mila metri quadrati, la metà dei quali saranno interessati da interventi boschivi di compensazione ambientale.
Sul «Cittadino» in edicola oggi l’approfondimento di Stefano Cornalba
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