Gli hacker colpiscono a Paullo e mandano in tilt l’app “filodiretto”. È il canale aperto dall’amministrazione municipale con la comunità, una finestra per dialogare e segnalare all’ente eventuali disguidi. Nessuna violazione di dati personali, solo l’invio di messaggi “spam”. Martedì sera, verso le 19, gli utenti hanno ricevuto un sms sgrammaticato in lingua inglese dal destinatario «Comune di Paullo» che così recitava: «This site in insicure, dont’t send persona data please ru_RU (h)aching based on Crimea». Paullo è uno dei Comuni colpiti insieme a Catanzaro e Bergamo.
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