Nello zaino aveva un “tirapugni” e la marijuana. A 16 anni si era dato al redditizio lavoro di pusher, rifornendo la zona, in particolare gli operai che tornano dal lavoro che sapevano di poterlo trovare in un strada di campagna nei pressi della Cascina di Mezzo. Almeno fino a martedì sera, quando il ragazzo è stato scoperto e arrestato dai carabinieri della stazione di Paullo. Che gli hanno sequestrato 18 dosi di “maria” e informata l’autorità giudiziaria lo hanno affidato al centro di prima accoglienza di Milano. I carabinieri, guidati al momento dell’intervento dal maresciallo Domenico Sessa, hanno completato l’opera iniziata da qualche settimana tesa a controllare i movimenti dei consumatori.
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