PAULLO Mille alberi per il “bosco in città”
nell’oasi dell’ex cascina Tombona

Interessato un ettaro di terreno tra la tangenzialina e il canale Muzza

L’ampio spazio verde di cascina Tombona diventerà il “bosco in città” di Paullo. Un polmone green che, nelle intenzioni dell’amministrazione comunale, donerà aria pulita ai paullesi che in questi anni vedranno raddoppiare il patrimonio arboreo. Ecco allora che, ad arricchire la natura circostante, nascerà un parco di un ettaro, che si distenderà nella zona delimitata dalla tangenzialina nord, da un lato, e dal canale Muzza, dall’altro. Oltre mille essenze, tra salici ed arbusti, punteggeranno l’ambiente umido centrale, in uno spettacolo tra stagni e acquitrini formatisi naturalmente negli anni e che verranno valorizzati attraverso opere di ingegneria naturalistica (come la definizione dello spazio umido, i consolidamenti spondali e altri interventi). Un intervento che potrà godere di investimenti per un valore complessivo di 42mila euro.

Già dalla prossima settimana inizieranno le prime piantumazioni che si concluderanno nei primi giorni di giugno. In un secondo momento sarà messo a dimora un filare di pioppi cipressini lungo l’alzaia, che presumibilmente metterà radici tra ottobre e novembre. Il progetto esecutivo, curato dall’ufficio tecnico del Parco Nord Milano nell’ambito della campagna “ForestaMi” a cui Paullo ha aderito l’anno scorso, è quindi già in via di realizzazione. Le risorse necessarie sono state finanziate da aziende private come Cambrex e Number One per 10mila euro ciascuno, oltreché dal Gruppo Cap (Consorzio Acqua Potabile) che ha premiato l’amministrazione comunale di Paullo nell’ambito del concorso “Let’s Green” destinato alle casse dell’ente 15mila euro. Altri 7mila euro, necessari a coprire la spesa stimata, li ha aggiunti il Comune che adesso però pensa ancora più in grande: l’idea è quella di acquisire il terreno vicino e allargare ulteriormente il bosco in città. «La manutenzione dell’area sarà in capo a Parco Nord per i primi 5 anni - illustra l’assessore all’Ambiente Alessandro Meazza -. Per i successivi 25 se ne occuperà il Comune, impegnandosi a mantenere l’area boschiva come tale. Aggiungiamo così un altro importante tassello alla strategia di incremento del verde e di riduzione delle emissioni di anidride carbonica che questa amministrazione ha promosso approvando il Paesc (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima). A lavori terminati conteremo circa 3.300 piante a Paullo, quasi il doppio rispetto a quelle presenti all’inizio del mandato a maggio 2019 (1.800)».

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