Paullo, preso albanese: di giorno faceva l’operaio, di notte ero uno spacciatore

Operaio di giorno (naturalmente in nero) e spacciatore di droga la notte. È la cruda realtà a cui vanno incontro molti degli immigrati, che arrivano nel Sudmilano. E in particolare a Paullo, alla conquista delle piazze, trasformate in bazar per lo spaccio. L’ultimo arresto risale alla notte tra venerdì e sabato. In piazza Risorgimento sono stati sorpresi tre acquirenti mentre acquistavano droga da due giovani stranieri: uno è riuscito a scappare, l’altro - un albanese di 26 anni - è stato ammanettato e spedito a passare il resto della nottata in cella di sicurezza. Cinque le dosi di cocaina poste sotto sequestro, per un totale di sei grammi di sostanza stupefacente. Davanti al giudice è stato convalidato l’arresto in tribunale a Lodi: il 26enne è stato “cacciato” dalla provincia di Lodi e quella di Milano con divieto di permanenza, forse tornerà a Pisa da amici perché in attesa del processo dovrà rimanere in Italia, sottoposto a divieto d’espatrio.