Peschiera, dipendente comunale arrestata

(ore 17.50) Giornata complicata nel municipio di Peschiera Borromeo, dopo l’arresto di una dipendente oggi è stato notificato un avviso di garanzia al sindaco. Si tratta però di due vicende distinte. Commenta Falletta: «A seguito di una mia disposizione scritta sull’ordinanza di sgombero del locale gestito dalla società Bistrò, consegnata il 13 dicembre 2013 al Comandante della Polizia Locale, mi è stato notificato questa mattina un avviso di garanzia che, ricordo, altro non è che un’informativa attraverso la quale sono stato messo al corrente dell’apertura di un’indagine preliminare. Non ho mai tentato di revocare l’ordinanza di sgombero, ho emesso una disposizione scritta solo per “differire” l’esecuzione a data da destinarsi con l’obiettivo di consentire all’Amministrazione Comunale di trovare una soluzione alternativa per non interrompere il pubblico servizio previsto dalla convenzione stipulata nel 2006: servizio mensa a prezzi calmierati per disabili, dipendenti comunali e lavoratori di aziende convenzionate. Sono convinto che la mia disposizione sia stata eseguita correttamente e lo conferma anche il parere dei miei legali».

(ore 12) “Turbata libertà del procedimento di scelta del contraente”, “truffa aggravata”, “abuso d’ufficio”. Sono queste le accuse formulate nei confronti di una dipendente del comune di Peschiera. Questa mattina i militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Milano hanno eseguito nei suoi confronti una misura cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Milano Donatella Banci Buonamici su indagini condotte dalla compagnia di Melegnano.

Il commento di Falletta: «Il mio avviso di garanzia nulla ha a che vedere con una seconda vicenda, notificata solo casualmente questa mattina, che riguarda una dipendente comunale. È un’inchiesta diversa nella quale non sono coinvolto e di cui non conosco i dettagli»

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