Peschiera: i vigili bloccano la “banda delle monetine”

Denunciati e lasciati senza auto due peruviani già noti per le truffe nei parcheggi dei supermercati, uno di loro era uscito da poco dal carcere

La polizia locale di Peschiera Borromeo ha denunciato due cittadini peruviani, rispettivamente di 47 e 50 anni, residenti a Milano, noti per essere ritenuti gli specialisti della truffa della monetina. I due, che secondo i dati raccolti dalle forze dell’ordine giravano la Lombardia per commettere furti, sono stati intercettati a Peschiera e denunciati per guida senza patente e appropriazione indebita dell’auto. Sulla loro macchina sono state trovate delle monetine, che si ritiene venissero utilizzate per distrarre le vittime e derubarle nei parcheggi dei supermercati. A intervenire nella mattinata di ieri gli agenti della “squadra falchi”, che durante un controllo in via Liberazione, hanno fermato i due sudamericani, già noti alle forze dell’ordine per precedenti di polizia, furti con destrezza e truffe. I due erano stati segnalati a bordo di una Fiat Idea, già oggetto di confisca esecutiva. Grazie al sistema di videosorveglianza e alla segnalazione in tempo reale della presenza del veicolo a Peschiera, i falchi della polizia locale sono intervenuti immediatamente, bloccando il veicolo. I due uomini sono stati fotosegnalati e denunciati per guida senza patente e appropriazione indebita, poiché in possesso di un veicolo già confiscato. Durante gli accertamenti, è emerso che i due erano pluripregiudicati, con uno di loro recentemente scarcerato dal carcere di Bollate. In macchina sono state trovate le monetine utilizzate per la truffa: secondo una tecnica collaudata venivano gettate accanto alla portiera delle vittime appena salite in auto dopo la spesa al supermercato.

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