Piazzola dei rifiuti, a Paullo razzie senza fine: la polizia locale prende un ladro con le mani nel sacco

Lo aspettavano all’interno dell’ecocentro e lui, ignaro della presenza degli agenti della polizia locale di Paullo, è entrato a fare incetta di metalli. Ed è stato preso con le mani nel sacco, identificato e denunciato in flagranza di reato. Si tratta di un cittadino ucraino di 50 anni residente a Vimodrone al quale mercoledì è stata contestata l’invasione di proprietà pubblica e, dopo l’acquisizione delle immagini delle telecamere, anche il furto.

È il secondo ladro di rifiuti, fermato durante i servizi serali della polizia locale, “pizzicato” a fare spesa alla piazzola ecologica di via Rosa Boschi. A seguito delle segnalazioni dei cittadini, gli agenti avevano organizzato un’attività in borghese, appostandosi nei pressi della piazzola, quindi entrando all’interno della stessa dopo le 21, quando abitualmente si consumavano i furti secondo le informazioni raccolte. Non hanno dovuto aspettare molto, perché poco dopo – superando la sbarra di accesso chiusa – hanno avvistato un uomo che si è diretto verso il capanno dove sono raccolti i rifiuti elettronici. Sotto lo sguardo degli agenti, lo sconosciuto ha iniziato una cernita dei materiali e quando ha messo da parte alcuni oggetti, gli agenti sono intervenuti e lo hanno bloccato. Si sono qualificati e, davanti alle forze dell’ordine, il cinquantenne ha ammesso di recarsi “di tanto in tanto” alla piazzola di Paullo per prelevare metalli da rivendere poi al mercato nero per “guadagnare qualche soldo”. Una pratica che seppur possa sembrare di lieve importanza, causa gravi danni all’ente.