“Se entro la fine del 2016 non avremo ottenuto le autorizzazioni dal comune per dare inizio ai cantieri di ampliamento del Policlinico, dove è previsto un investimento di 70 milioni di euro, lasceremo San Donato e quei soldi li investiremo a Milano, sull’Istituto Clinico Sant’Ambrogio”. Il presidente del Gruppo ospedaliero San Donato, Paolo Rotelli, puntando l’attenzione sul maxi progetto in attesa di decollo, parla dei tre principali problemi aperti con il comune di San Donato. Il primo punto riguarda la tempistica, in quanto, spiega il vertice del gruppo, “entro il 2020 l’intervento deve essere completato al fine di garantire alla struttura i requisiti necessari per l’accreditamento della Regione Lombardia, pertanto entro fine anno per noi è fondamentale avere i permessi con cui potremo dare avvio ai cantieri”. Altra questione riguarda il parcheggio multipiano che il comune vorrebbe fosse interrato, mentre Rotelli si mostra fermo sull’intenzione di creare un silos.
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