Ragazzi terribili a Paullo, minacce e auto danneggiate

Urlano, danneggiano le auto parcheggiate e, quando vengono rimproverati, minacciano e insultano i residenti. Scene di ordinario degrado con cui i cittadini sono costretti a fare i conti, soprattutto dopo gli ultimi episodi. «Sembrano i padroni della città, ma sono solo dei minorenni che fanno gruppo e, nelle prime ore serali, si divertono a danneggiare le automobili o i beni pubblici - sostiene la rete per la sicurezza Paullo Sicura –. C’è anche chi li ha ripresi e che è stato insultato e minacciato. Questi ragazzini si fanno poi forti, chiamando amici più grandi che a loro volta gli danno man forte e li istigano». Oltre al parco San Tarcisio, altri quartieri di Paullo sono stati presi di mira dai “ragazzini terribili”, in particolare la zona di via Martiri di Belfiore, via Case rotte e via Manzoni, così nella zona delle piscine. «La questione dei vandalismi è atavica si può dire - commenta Renato Pignarca, capogruppo della lista Prima Paullo -: parecchie persone di una certa età sono state denigrate da questi delinquenti in erba. Ricordo solo che la settimana scorsa, proprio per le intemperanze di qualche ragazzo fuori dalle righe, sono state sospese le attività dei giochi presso il centro natatorio. Ogni giorno abbiamo notizia di qualche fatto, più o meno grave, che chiaramente deve essere affrontato per evitare che la situazione degeneri».

Non che a creare problemi sia solo qualche gruppo di teenager incontrollati, visto che altri episodi hanno invece coinvolto persone “mature”. «La sera l’area del parco Tarcisio non è assolutamente controllata a sufficienza - racconta Pignarca -. Ormai tempo fa, una persona completamente ubriaca è entrata nel bar Madera creando più di un disagio: questo individuo è stato allontanato e nel giardinetto ha buttato all’aria le sedie e i tavoli, mentre la giovane barista si è chiusa nel bar terrorizzata. Fortunatamente non ci sono state conseguenze, ma tutto ciò è sintomatico di quello che avviene a Paullo. Io mi auguro davvero che si possa lavorare per il bene del paese, garantendo una presenza maggiore delle forze dell’ordine in alcune zone della nostra città per evitare che simili situazioni si ripetano».