Frugano nel bidone dell’umido per cercare la frutta e la verdura scartata. I più attenti hanno notato che in prossimità di un supermercato di San Giuliano centro, stando accorti a non essere visti, alcuni anziani fanno tappa fissa nei pressi dei contenitori della spazzatura. Aprono il coperchio e guardano con attenzione se tra mandarini, carciofi e altri ortaggi che non sono più ritenuti in buone condizioni per essere esposti nei banchi vendita, c’è qualcosa di ancora appetibile da portarsi a casa. Sono perlopiù pensionati che per far fronte alla crisi cercano di arrangiarsi, pronti anche a mettere mano tra i rifiuti per far arrivare qualcosa in più in tavola.
Del resto è ormai da qualche anno che in molti comuni del Sudmilano, e non solo, la stessa pratica è diffusa anche nei dopo mercati, in cui è possibile trovare i fondi di cassette lasciati dagli ambulanti, dove si vedono persone chine con sacchetto in mano a raccogliere quel che resta.
Nonostante dunque l’attività di sostegno svolta dall’ente e l’impegno costante da parte di attive associazioni del territorio, come il Banco alimentare o la Caritas, che da anni assicurano ad un gruppo di beneficiari la consegna di pacchi con i generi essenziali, restano comunque cittadini che fanno grande fatica ad affrontare una quotidianità in cui tutto costa troppo rispetto a stipendi e pensioni.
Anche nell’hinterland rimane così attuale il tema delle nuove povertà che si specchiano nei dati relativi all’emergenza casa e trovano poi una serie di altre conferme che non sfuggono agli sguardi dei più sensibili. Soprattutto i pensionati, come è emerso anche da alcune storie recenti, si trovano spesso a pagare uno scotto pesante, con canoni di locazione che assorbono buona parte della loro entrata mensile, e un risicato budget per far fronte alle altre spese. Se nella vicina San Donato quindi, che storicamente vanta redditi decisamente più alti rispetto a quelli del circondario, nel primo trimestre del 2013 sono aumentate le richieste di aiuto rivolte al municipio, nel territorio confinante ci sono persone che fanno peripezie per garantirsi i beni essenziali. La casa e il lavoro continuano ad essere le priorità rincorse da giovani e famiglie, mentre chi è in pensione deve spesso accontentarsi di un reddito che non è assolutamente al passo con i costi della vita. Un panorama difficile fatto di casi che raccontano dell’emergenza poveri.
Frugano nel bidone dell’umido per cercare la frutta e la verdura scartate. I più attenti hanno notato che in prossimità di un supermercato del centro di San Giuliano alcuni anziani da tempo fanno ormai tappa fissa tra i contenitori della spazzatura. È il loro modo per rispondere alla crisi sempre più pesante, che costringe soprattutto i pensionati a compiere i salti mortali per arrivare alla fine del mese.
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