SAN DONATO Nuova multa per la società che gestisce la mensa alla materna Le Pagode

Scarti della cucina stoccati male e niente insalata, 3mila euro di sanzione per Elior ristorazione

Gli scarti provenenti dalla cucina della scuola materna Le Pagode venivano stoccati in un’apposita area che versava nel degrado: nei confronti della Elior Ristorazione il Comune ha elevato una nuova multa da 2.500 euro. Un’altra sanzione da 500 euro è stata comminata perché nel corso di un controllo è emerso che agli alunni della scuola elementare Salvo D’Acquisto non era stata servita l’insalata, che era prevista nel menù, e pertanto i bambini sembra abbiano dovuto fare a meno del contorno. Le inadempienze contestate dal Comune riguardano entrambe il mese di febbraio, pertanto negli uffici del municipio si è appena concluso l’iter per l’applicazione della penale. In totale ammontano a circa 18 mila euro le sanzioni che sono state applicate nell’arco di poco più di un anno per un lungo elenco di singole difformità, registrate nei centri cottura e nei refettori, rispetto a quanto prevede il capitolato d’appalto del servizio di refezione scolastica. Ad esempio in più casi è stata rilevata l’assenza nelle dispense di derrate di provenienza biologica che sono annoverate negli accordi.

Guardando agli ultimi “sgarri” accertati, sul caso degli scarti delle cucine che non venivano stoccati correttamente, nei documenti dell’ente si legge che questa disattenzione evidenzia una «grave mancanza di cura da parte del personale della cucina, che denota trascuratezza nell’adempimento del servizio affidato e mancanza di rispetto delle condizioni dello stesso». Nell’anno scolastico in cui la didattica è tornata in presenza, proseguono quindi le verifiche condotte dalla commissione mensa tese ad assicurare che siano rispettati gli standard di qualità dei pasti che vengono serviti a centinaia di bambini delle scuole materne ed elementari della città. L’iter prevede che le singole difformità vengano contestate alla società di ristorazione che può presentare le proprie controdeduzioni e solo a quel punto, se queste vengono respinte, può scattare la penale.

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