SAN DONATO Trentenne morto dopo un malore in piscina, l’ultimo saluto della città

«Con la sua straordinaria forza, tenacia e determinazione, Matteo lascia un vuoto immenso nei familiari e in quanti hanno avuto la fortuna di conoscerlo». Durante i funerali nella chiesa di San Donato Milanese, sabato pomeriggio il vicario don Fulvio Bertini ha ricordato così la figura del 30enne Matteo Di Maio, il giovane vittima di un tragico malore in piscina. In tanti hanno voluto stringersi ai familiari in questo momento di profondo dolore: a partire dagli amici con i quali Matteo ha condiviso i momenti felici e spensierati di un’esistenza purtroppo troppo breve.

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