SAN GIULIANO - La città riflette sulla tragedia delle foibe in occasione del Giorno del Ricordo

La pioggia battente non ferma un ricordo che è «dovere di memoria, rispetto e riconoscimento», e anche San Giuliano Milanese si è riunita davanti al cippo che, in via Brigate Partigiane, ricorda le vittime della tragedia delle foibe. Celebrazione partecipata, alla presenza del sindaco Marco Segala, di numerosi esponenti dell’amministrazione comunale, di rappresentati di associazioni civili, religiose e militari, e del consigliere dell’associazione esuli istriano dalmati Giulio Carnevale, del Giorno del Ricordo, istituto nel 2004 dopo decenni di oblio sulla tragedia che coinvolse, alla fine della Seconda Guerra Mondiale, migliaia di italiani perseguitati in quella che fino ad allora era stata “casa” e trattati «umiliati e fatti sentire esuli in casa» quando, a seguito dei trattati di Parigi, dovettero lasciare i territori di Istria e Dalmazia dove avevano vissuto tutta la vita.

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