San Giuliano, pedone schiacciato dal tir dopo una lite: un anno di carcere per il camionista

Il tribunale di Lodi in questi giorni ha condannato a un anno di reclusione, senza pena sospesa, per il reato colposo di lesioni stradali il camionista 59enne di Palermo che la mattina di sabato 29 aprile 2017 aveva travolto con l’autoarticolato che stava guidando un automobilista all’epoca 59enne di Buccinasco (Milano), mandandolo in coma. L’incidente si era verificato nella zona industriale di Sesto Ulteriano a San Giuliano Milanese, ed era stato rilevato dalla polizia locale. Tutto sarebbe cominciato con la Fiat Punto dell’uomo di Buccinasco che era finita parzialmente fuori strada. L’automobilista, attribuendo la responsabilità del lieve incidente a una manovra avventata dell’autotrasportatore, sarebbe sceso dall’auto mettendosi a protestare proprio davanti alla motrice del Tir. Secondo alcune testimonianze sarebbe andato anche oltre, cercando di aprire la portiera al camionista dopo aver messo un piede sulla scaletta. Il vaglio della dinamica è stato al centro del processo, che si era aperto due anni e mezzo fa, mentre fin da subito la Procura aveva escluso l’ipotesi ancora più grave che potesse essersi trattato di un investimento volontario. L’automobilista era stato parzialmente schiacciato da una delle ruote del Tir, che all’improvviso era ripartito, fermandosi però dopo pochi metri (sentite le urla di dolore dell’uomo investito). Il ferito era stato recuperato dai vigili del fuoco e dal soccorso sanitario, ancora incastrato tra il serbatoio e il rimorchio del Tir. Era stato portato in eliambulanza al San Raffaele ed era rimasto ricoverato per diverse settimane.