San Giuliano, ubriaco tampona l’auto del comandante dei vigili

Denunciato muratore 26enne: stava andando al lavoro con un tasso alcolico sei volte in consentito

Ubriaco alla guida tampona l’auto “civetta” della polizia locale. Peggio non poteva andare a un muratore di 26 anni della Basilicata, che in un attimo si è trovato senza patente di guida e senza auto. Per lui è scattata la denuncia per essersi messo al volante in stato di ebbrezza, con tanto alcol nel sangue da sfiorare il coma etilico, quasi 6 volte e mezzo superiore al limite massimo consentito di 0, 50 grammi per litro. E poteva anche andare peggio, perché se martedì sera il conducente non avesse tamponato l’auto degli agenti in borghese, avrebbe avuto modo di raggiungere gli altri colleghi al lavoro in un cantiere edile per riportarli a casa dopo l’orario di lavoro. Fortunatamente per lui e per loro, non è andata così. L’incidente è avvenuto durante un servizio di controllo svolto dalle pattuglie sulla via Emilia. E, concluso l’intervento, al quale ha partecipato anche il comandante della polizia locale Giovanni Dongiovanni in abiti civili con un collega, la loro auto (senza i colori di Istituto e i distintivi) è stata urtata leggermente da un’altra vettura durante un rallentamento per il traffico all’altezza dell’intersezione con via Risorgimento. Si trattava di una Ford Focus station wagon intestata ad una ditta edile, che stava svolgendo dei lavori nel Sudmilano. Alla guida c’era un giovane muratore di 26 anni, che articolava a fatica le parole e il motivo è stato subito intuito dall’equipaggio che si è immediatamente qualificato. L’automobilista, sottoposto al test etilometrico da un’altra pattuglia della polizia locale, è risultato positivo con un tasso di 3, 20 grammi/litro di alcol nel sangue. L’uomo è stato denunciato e multato.

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