SAN ZENONE Rissa al centro d’accoglienza, due migranti in ospedale
Sul posto sono intervenute le ambulanze e i carabinieri: il 22enne si è ferito alla testa e il 33enne alla caviglia
Dopo la scazzottata al centro d’accoglienza di San Zenone, ieri pomeriggio due persone migranti sono finite in ospedale. È successo tutto intorno alle 13.30 quando, in base ad una prima ricostruzione dei fatti, è scoppiata una lite verbale tra i due giovani ospitati nel centro d’accoglienza non lontano dalla via Emilia, che ben presto è degenerata in scontro fisico. Immediato è scattato l’allarme alla centrale operativa del 118, che ha inviato a San Zenone due ambulanze della Croce bianca di Melegnano e della Croce rossa di Lodi: una volta arrivati al centro d’accoglienza, i sanitari si sono presi cura dei due feriti, che nel frattempo erano stati divisi. Dopo averli caricati in ambulanza, li hanno dunque sottoposti ad una serie di accertamenti: sempre in base ad una prima diagnosi effettuata a San Zenone nell’immediatezza dei fatti, il più giovane di 22 anni era ferito alla testa, mentre il 33enne era dolorante alla caviglia, ma le condizioni di entrambi non hanno in ogni caso destato particolari preoccupazioni.
Una volta completati i primi controlli a San Zenone, i sanitari del 118 li hanno comunque accompagnati negli ospedali del territorio, dove i medici hanno proceduto ad ulteriori accertamenti per verificarne l’effettivo stato di salute: il 22enne è stato quindi trasferito al Policlinico di San Donato dall’equipe della Croce rossa di Lodi, mentre i sanitari della Croce bianca di Melegnano hanno trasportato il 33enne al pronto soccorso dell’ospedale Predabissi di Vizzolo. Arrivati con tre pattuglie della stazione di Melegnano e del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di San Donato, i carabinieri hanno intanto coordinato le operazioni di soccorso prima di ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto, di cui restano in particolare da accertare le cause.
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