Schianto mortale sull’A1 a Cerro, il 62enne Filippo Leone perde la vita. Il drammatico incidente è avvenuto martedì sera attorno alle 22, quando Leone stava viaggiando alla guida di una Kia Sportage sull’autostrada A1 in direzione Bologna. Sul sedile accanto al suo c’era la 67enne A.C., con la quale da una decina d’anni viveva a Cavenago d’Adda. I due stavano tornando da Turate, dove avevano trascorso le festività di Natale con il figlio di lui e la sua famiglia. Giunti nel tratto urbano di Cerro, però, ecco lo schianto mortale. In base ad una prima dinamica dell’accaduto, all’improvviso la Volkswagen Lupo che precedeva la Kia ha frenato bruscamente. Leone ha tentato di evitarla, ma non ce l’ha fatta. In un primo tempo sembrava che lo schianto fosse in qualche modo legato alla tentata rapina al furgone portavalori avvenuta proprio a quell’ora e solo qualche chilometro più avanti. Ma ieri mercoledì mattina la questura di Milano, che sta indagando su entrambi gli episodi, ha escluso qualsiasi tipo di collegamento. L’urto tra le due auto deve essere stato violentissimo. La Kia si è ribaltata più volte su se stessa, ma anche la Lupo ha subito diversi danni. Immediato è scattato l’allarme alla centrale operativa del “118”, che ha subito inviato sul posto un paio di ambulanze della Croce bianca di Melegnano e della Croce rossa di San Donato, ma anche un’automedica in arrivo dall’ospedale San Paolo di Milano. Sin da subito, considerate le condizioni dei veicoli, il timore era che gli occupanti avessero riportato gravi ferite. E purtroppo così è stato. All’arrivo dei sanitari, infatti, il cuore del 62enne aveva già cessato di battere. Troppo gravi si sono rivelate le ferite subite in varie parti del corpo. I sanitari, quindi, non hanno potuto far altro che constatare il decesso. La 67enne di Cavenago che viaggiava al suo fianco, invece, era rimasta incastrata all’interno della Kia. Ecco perché si è rivelato necessario l’intervento dei vigili del fuoco, che per estrarla hanno tagliato la portiera dell’auto. La donna è stata quindi caricata in ambulanza, dove i sanitari l’hanno sottoposta ai primi controlli. Sempre vigile e cosciente sebbene ovviamente sotto shock, la 67enne lamentava diverse contusioni in varie parti del corpo. I soccorritori di Melegnano l’hanno infine trasferita al Policlinico di Milano, dove i medici hanno proceduto ad accertamenti più approfonditi per verificare la reale entità delle ferite subite. Anche per il 58enne alla guida della Lupo, A.F. le iniziali dell’uomo residente a Cassano d’Adda, è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Poi l’uomo è stato trasportato al pronto soccorso del Predabissi di Vizzolo, senza peraltro che le sue condizioni destassero particolari preoccupazioni. Dopo aver coordinato le operazioni di soccorso, intanto, gli agenti della polizia stradale hanno compiuto i rilievi di rito per ricostruire l’esatta dinamica del drammatico incidente, che ha reso necessaria la chiusura per gran parte della nottata di quel tratto di A1.
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