Il 24 ottobre scorso una famiglia di Vizzolo Predabissi si era vista negare, con un provvedimento ufficiale del Comune, il servizio comunale di trasporto scolastico per la figlia in età dell’obbligo, disabile. Così almeno ricostruiscono la vicenda i giudici della terza sezione del Tar di Milano, che hanno ricevuto dai genitori un ricorso, all’esito del quale il provvedimento comunale è stato annullato ed è stato ordinato al municipio di provvedere al trasporto, dato che “il diritto del disabile all’istruzione si configura come un diritto fondamentale” e che “gravano sul Comune, in materia di istruzione diversa da quella secondaria superiore, i servizi di supporto organizzativo del servizio di istruzione per gli alunni con handicap o in situazione di svantaggio”. Il Comune di Vizzolo Predabissi è stato inoltre condannato a pagare le spese processuali, per 1.500 euro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA