Si distende sui binari in attesa del treno in corsa. Attimi di terrore ieri pomeriggio a Melegnano, ma il macchinista frena in tempo ed evita un tragico epilogo. Il drammatico pomeriggio è iniziato attorno alle 13 quando, secondo quanto ricostruito dalla polizia ferroviaria di Milano, un 26enne residente nel Sudmilano si è disteso sui binari subito fuori dalla stazione di Melegnano. Poco dopo, in arrivo da Lodi e diretto verso Milano, nella stazione di piazza 25 Aprile, si è fermato un treno della linea S1, che di lì a pochi minuti si sarebbe diretto verso il ragazzo. Al momento della ripartenza, però, il macchinista ha visto in lontananza il giovane disteso sui binari e ha fatto in tempo a frenare prima di travolgerlo. Diversamente, infatti, si sarebbe consumata una vera e propria tragedia. Il capotreno è quindi sceso dal convoglio e si è avvicinato al ragazzo. In un secondo tempo, poi, ha dato l’allarme al personale in servizio alla stazione di piazza 25 Aprile. E a quel punto è scattata la macchina dei soccorsi. Dopo pochi minuti infatti, a sirene spiegate e a tutta velocità, a Melegnano si sono precipitate due volanti della Polfer. Ma in stazione sono sopraggiunti anche gli agenti della polizia locale con il comandante Davide Volpato, il cui quartier generale del resto dista pochi metri dallo scalo ferroviario, dove nel frattempo si era creata una situazione di vero e proprio panico. «Ma che è successo?», si chiedevano sorpresi i pendolari alla vista delle volanti della polizia. «Il ragazzo era disteso sui binari subito fuori dalla stazione - dicevano invece ancora spaventati coloro che avevano assistito alla scena in presa diretta -. Per fortuna il macchinista ha frenato in tempo». Sul luogo teatro del drammatico episodio, intanto, le forze dell’ordine sono riuscite a calmare il 26enne, che è stato accompagnato nella zona dello scalo ferroviario, dove nel frattempo si erano radunati alcuni parenti ovviamente terrorizzati per l’accaduto. Il treno diretto a Milano è così potuto ripartire, come pure quello diretto a Lodi, che era rimasto bloccato nella stazione di San Giuliano.
Le forze dell’ordine hanno infine lanciato l’allarme alla centrale operativa del 118, che ha inviato in stazione un’ambulanza della Croce bianca di Melegnano, i cui sanitari l’hanno trasferito al pronto soccorso del Predabissi. In queste ore, intanto, la Polfer sta completando le indagini per fare piena luce sull’intera vicenda. Dell’episodio è stato tenuto costantemente informato l’assessore alla sicurezza e alla polizia locale di Melegnano Fabio Raimondo.
«Ci siamo presi un bello spavento - sono state le sue parole -, ma per fortuna tutto sembra essersi concluso per il meglio».
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